Come scegliere un ecoscandaglio GPS?

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Prima di dotare la tua imbarcazione di un ecoscandaglio GPS, devi porti alcune domande molto importanti per la scelta.
Innanzitutto, bisogna sapere che un ecoscandaglio GPS è composto da due parti tecniche:
- Ecoscandaglio pesca: ha il compito di trasformare un segnale elettrico in ultrasuoni. Situato sotto lo scafo, è sia un trasmettitore che un ricevitore e la scatola: questa parte riceve gli impulsi elettrici dallo trasduttore e li ritrasmette in immagini per facilitare la lettura.
- Il GPS: che consente di localizzarsi sulla terra con una precisione di circa 1 metro. Ciò consente di navigare con precisione seguendo una mappa, ma anche di effettuare prospezioni durante le sessioni di pesca.

Chiedersi le domande giuste
L'ecoscandaglio deve essere scelto in funzione della pesca e quindi soprattutto della profondità che si vuole raggiungere. Esistono tre categorie di profondità:
- Profondità bassa: meno di 100 metri
- Profondità media: fino a 200 metri
- Grandi profondità: oltre 200 metri

Anche la tecnologia dell'ecoscandaglio è un aspetto da tenere in considerazione:
Esistono diverse tecnologie di imaging, ma le più conosciute sono il Down Imaging e il Side Imaging, che è molto preciso fino a 40 m e consiste in un'ecografia dei fianchi.

Cosa significano le frequenze sugli ecoscandagli pesca e sugli ecoscandagli GPS?

Ci dicono esattamente di quali informazioni hai bisogno per il tuo utilizzo.
- 0Khz è la frequenza utilizzata dall'unità in profondità fino a 100m. Ha un fascio stretto per fornire informazioni chiare sui fondali bassi.
- 83 Khz è la frequenza adatta per acque poco profonde, non superiori a 150 metri. Questa frequenza viene utilizzata dal dispositivo da 100 a 150 m.

Potenza del trasduttore
La potenza del trasduttore ne migliora la portata ma anche la sensibilità.

Sono inoltre disponibili 3 tecnologie:

Eco classico: invia un segnale e lo riceve

Modulazione chirp: invio di più segnali per una maggiore precisione
Ondulazione a banda larga selezionata: invia segnali permanenti per la misurazione del fondo scala

La scelta dello schermo è solo una questione di comodità.
Si dovrebbe scegliere in base a due criteri:

Le dimensioni dello schermo: più grande è lo schermo, migliore è la leggibilità per l'utente, ma deve essere adatto all'imbarcazione e al budget a disposizione.
Touchscreen? Esistono dispositivi touch e non touch. Spetta all'utente scegliere o meno questa tecnologia.

Con tutte queste informazioni potrai eliminare i portatili che non sono adatti al tuo utilizzo e restringere la scelta finale tra Raymarine, Humminbird, Simrad o Lowrance.